Pagine

mercoledì 26 settembre 2018

AIUTIAMOLI A CASA LORO !!

Una delle cose che mi lascia più perplesso è l'inconsapevolezza delle persone che condividono post pro-razzismo sui social network senza curarsi minimamente dell'attendibilità di quest'ultimi.

Non è difficile imbattersi in titoli come quello usato da me per scrivere questo breve articolo.
Spesso le persone che condividono questa robaccia non ne leggono nemmeno il contenuto e si accontentano di fantasticare ispirandosi all'immagine allegata al testo in questione per poi scatenarsi come dei cavalli imbizzarriti nei commenti sfogando tutta la propria frustrazione originata non esclusivamente dal problema dell'immigrazione.

Spesso tutte queste persone hanno molte caratteristiche comuni che le contraddistinguono e tra loro si ritrovano alla grande.
Parlano di Mussolini e di camere a gas come soluzioni globali per problemi complessi come la globalizzazione ed il capitalismo che generano ondate migratorie che il loro stesso tenore di vita causa ma non ne sono consapevoli.
Pretendono di poter liberamente usare armi da fuoco in modo da potersi fare giustizia da soli.
Vorrebbero chiudersi a riccio in un Paese come l'Italia dichiarando guerra alla Germania ed uscendo dall'Europa dopo che ,magari ,negli anni del benessere se ne sono sbattuti totalmente le scatole ed interessandosi di politica solo quando o loro o la moglie hanno perso il lavoro nel 2008.

La superficialità con il quale queste persone maneggiano certe fake news che pure un bambino di 5 anni riuscirebbe a smascherare è lo specchio di quello che sono davvero.
Purtroppo in questi anni stiamo assistendo ad un'espansione totale di questa corrente di pensiero che oggi , almeno per il momento , è stata parzialmente sedata dall'elezione di Salvini che , come da pronostico , anche grazie a tutto ciò è riuscito a ritagliarsi una grossa fetta di elettorato.

Siamo tutti d'accordo nel ritenere che alcune politiche interne sulla gestione di problematiche complesse come l'immigrazione siano da governare con maggior cura , ma giocare sporco , fomentando un odio che la storia dovrebbe aver insegnato non portare da nessuna parte è davvero un modo vigliacco di condurre la propria esistenza.

Non ci si può aspettare troppo da chi scrive "barrista" o "c'iao" con l'apostrofo , è vero, però si può cercare di aiutare queste persone a comprendere che quello che fanno è davvero malvagio.
Io ci ho provato...

Una volta vidi che un amico su FB tendeva a comportarsi esattamente come sopra descritto.
Tutti i giorni le stessa solfa.
Un giorno allora lo fermai e gli chiesi :

GIGI ma ti rendi conto dell'inattendibilità delle fonti che stai citando ?
Non ti passa per l'anticamera del cervello che tutte queste possano benissimo essere fake news ?

Gigi mi rispose : Tu non ti preoccupare , condividi , condividi , fai girare !!

Cazzo allora Gigi lo sapeva ..
Gigi lo sapeva eccome!!

Gigi era più furbo di quanto pensassi.
Talmente furbo che quando lo incontrai  in presenza di un immigrato "regolare"conosciuto da entrambi non esitò nemmeno un minuto a rimangiarsi tutte le ingiurie rivolte verso "l'uomo nero" o più generalmente verso “il diverso".
Anzi , GIGI si cacava proprio sotto nell'esporre le sue teorie che da tempo cercava di diffondere sul web a suon di condivisioni.
Si mise a parlare poi di quanto fossero belle e sensuali le donne di colore fornendo una serie di dettagli poco attinenti all'argomento dal quale eravamo partiti.
Tutto l'orgoglio dimostrato virtualmente in realtà non trovava un reale riscontro nel Mondo reale ed all'improvviso, GIGI ,sembrò essere un gran bella persona , aperta e disponibile al dialogo , anche con chi non avrebbe avuto il diritto di essere lì dinanzi a lui in quel momento o per lo meno , secondo lui ,sarebbe stato meglio fosse rimasto al proprio Paese.
Quel leoncino da tastiera che si era contraddistinto per cotanto carisma apparendo agli occhi di tutti come uno spietato rivendicatore di giustizia sociale , in realtà, riusciva a malapena e con il sorriso sulle labbra ad esporre i propri pensieri prendendola molto alla lontana.

Sono tanti i GIGI intorno a noi.
Persone che si riempiono la bocca con frasi del tipo "aiutiamoli a casa loro!!" ma che , in realtà, in quella categoria ci rientrano pienamente , in quanto , una volta a casa, davanti al PC , avrebbero bisogno di un sostegno per capire cosa è giusto e cosa è sbagliato.

Hanno proprio ragione..

Aiutiamoli a casa loro!!




martedì 25 settembre 2018

LA GIORNATA DI TRADING PIU' BRUTTA DELLA MIA VITA

Sono passati ormai più di due anni da quel    maledetto giorno in cui sono stato affossato dal mercato .
Lo ricordo come fosse ieri .
23 giugno 2016 , referendum Brexit.
Paradossalmente il mio tracollo è avvenuto nel mese in cui avevo guadagnato di più .
In quel periodo le operazioni sembravano sempre andare nella direzione corretta e pure quella volta , proprio nel giorno del referendum, non sembrava andare diversamente .
Ricordo che ,a differenza di tutti i fenomeni che in seguito affermarono di aver previsto il contrario , la situazione appariva piuttosto tranquilla e quasi la totalità degli esperti del settore concordava sul fatto che la possibilità di un esito positivo (uscita da UE) sarebbe potuta verificarsi.
Ovviamente nelle ore precedenti all’esito ero sereno e tranquillo .
La posizione LONG aperta sul FUTURE DAX sembrava salire andando a completare l’ennesima operazione vincente.
L’idea di capitalizzare prima della chiusura del mercato (21:30 circa) sarebbe stata perfetta e con il senno di poi mi avrebbe risparmiato un bel bagno di sangue capace di farmi ricredere sulle mie potenzialità .
Invece no.... La prospettiva di poter guadagnare di più , la voglia di strappare un risulto sempre migliore nel tempo mi portó all’overnight in uno stato d’incoscienza totale alimentato dalla serie positiva inanellata in un mese nel quale ero sempre più convinto di aver trovato una sorta d’invincibilità .
Quella sera mentre vedevo la posizione gonfiarsi andai a festeggiare il compleanno di mio cugino convinto che il giorno dopo , al risveglio , mi sarei ritrovato più ricco di prima .
Tornai a casa allegro , diedi un bacino alla mia signora e mi addormentai come un bambino.
Intorno alle alle 5:00 di mattina però qualcosa non andava e no , non avevo bevuto troppo , avevo una sensazione di disagio indescrivibile , un fatto inspiegabile .
Avete presente quando avete la sensazione che qualcosa di grosso stia per succedere e dopo poco accade per davvero.
Per me fu’ esattamente così .
Presi il telefono dal comodino e in uno stato di angoscia totale andai a vedere la app delle news.
Stava accadendo veramente ...
I sondaggi davano in vantaggio i SI .

PANICO
Ovviamente non riuscii più a chiudere occhio.
Aprii l’applicazione mobile del broker al quale mi appoggiavo per le operazioni e guardai i future USA (perennemente aperti) e stavano crollando .
Non capii più nulla.
Persi totalmente il controllo .
Sapevo che all’apertura avrei subito una pesantissima perdita soprattutto a causa della mia sovraesposizione.
Cominciai allora ad aprire posizioni short sui listini USA , CHINA ecc .. nella speranza di racimolare qualcosa prima dell’apertura del mercato alle ore 8:00.
Le posizioni aperte andavano tutte in guadagno ma non potevo di certo essere soddisfatto.
Mangiai velocemente senza mai staccare gli occhi dal monitor nella speranza che qualche news contraria potesse cambiare la direzione verso la quale si stava dirigendo quella sciagurata mattina.
Uscii di casa in stato confusionale.
Era presto , ma avevo la sensazione di aver già vissuto una giornata di 8 ore o forse anche più .
Come ogni mattina passai a prendere in macchina il mio collega per andare a prendere il tram che ci avrebbe portato a lavoro , ma quella volta gli chiesi cortesemente di prendere il controllo dell’auto perché in quel momento , all’ apertura , sarei dovuto rimanere freddo e pronto davanti allo schermo del mio iPhone per chiudere tutto prima del tracollo e salvare il salvabile .
Il mio collega accettò e mi portò fino a destinazione.
Arrivammo alla fermata prima dell’apertura e salimmo sul tram in mezzo alla gente che non sembrava condividere lo straziante disagio leggibile sul mio volto .
Dopo sole due fermate arrivó finalmente il momento decisivo .

8:00
Se per tutta mattina avevo fissato lo schermo incessantemente , alle 8:00 , ovvero 1 minuto prima dell’apertura (il FUT DAX prezza alle 8:01) entrai quasi dentro al telefono e non staccavo gli occhi dalla quotazione sulla quale ero esposto pur sapendo che il prezzo sarebbe arrivato in un momento ben preciso.
Ero in un Mondo parallelo , cosa non rara per un trader , ma quella volta mi giocavo davvero tutto ed avevo il terrore di rovinare il mio record .
E così , mentre mi trovavo in mezzo al caos dei mezzi di superficie , guardai il mio conto virare in negativo e subito dopo passare a zero in virtù degli accordi presi con il broker (copertura saldo negativo) senza i quali avrei dovuto pure sborsare altro denaro.
Rimasi impassibile.
A differenza di altre volte non riuscii nemmeno ad arrabbiarmi.
Persi tutto quello che avevo sul conto per via di un errore imperdonabile.
Era colpa mia e quella volta avevo davvero scherzato con il fuoco dando per scontato un evento che in realtà scontato non era affatto .
Lo conferma arrivó proprio dalla reazione dei mercati che , avranno tanti difetti , ma , quando si tratta di misurare la messa in conto degli eventi ritagliano perfettamente la fotografia di quelle che sono le aspettative della massa nel suo complesso.
Per il FTSE MIB per esempio , fu’ probabilmente uno dei crolli peggiori in una singola seduta della sua storia con un bel -12,48% ... alla faccia di chi lo sapeva.
Sembrava l’inizio dell’armageddon finanziario tanto atteso dagli euroscettici.
Tutto crollava , tutti i listini rossi.
Chi fortunatamente era rimasto fuori ebbe l’opportunità di arricchirsi con facili Short che io ,per via dell’esaurimento del mio budget destinato alla speculazione (5% capitale complessivo) non avevo l’opportunità di aprire.
Dalle 8/10 operazioni  giornaliere passai al ruolo di osservatore dei mercati come quasi a voler espiare i miei peccati.
Tutte quelle sicurezze che avevo acquisito a suon di operazioni vincenti erano svanite con un singolo stupido errore.
Quel giugno 2016 rimarrà scolpito nella mia mente per L’eternità .
La conferma arriverà qualche mese più tardi con le elezioni USA dove ,in un primo momento ,la potenziale vittoria di Trump , quella che oggi ha fatto tornare tutti i listini tranne il nostro sui massimi , venne vista come una Brexit 2 , ovvero un evento capace di far crollare di nuovo i listini.
La lezione impartita dal referendum britannico mi impose di uscire in Gain poco prima della chiusura del Dax , accontentandomi di un modesto guadagno capace di farmi però passare la notte in tranquillità e senza bruschi risvegli.
Oggi infatti  se opero in sicurezza e sopratutto meglio , lo devo a quella maledetta giornata nella quale sbagliai alla grande ma grazie alla quale maturai quel senso di responsabilità che attualmente mi accompagna in diverse situazioni ,anche al di fuori del contesto borsistico.

Tutti i grandi per poter diventare grandi devono cadere ed io quel giorno non sono solo caduto , sono sprofondato, ma giudico quell’esperienza come un qualcosa di positivo capace di farmi tornare più forte e più vincente che mai.

lunedì 24 settembre 2018

PIANO KALERGI VIDEO

IL PIANO KALERGI


Nei circoli dell’estrema destra europea e italiana circola da qualche tempo una spiegazione complottista della crisi dei migranti. Secondo questa tesi, completamente infondata, l’arrivo di centinaia di migliaia di persone in Europa sarebbe parte di un piano segreto architettato dalle élite politiche ed economiche del continente per importare milioni di potenziali lavoratori a basso costo, mischiarli con le “razze europee” e creare così un meticciato debole e facilmente manipolabile. A ideare questo piano sarebbe stato un eccentrico filosofo aristocratico austro-giapponese del primo Novecento: Richard Nikolaus Eijiro. Più di dieci anni fa uno scrittore complottista e negazionista ne usò il titolo nobiliare (conte di Coudenhove-Kalergi) per battezzare il complotto che prevederebbe la sostituzione etnica dei bianchi europei. Nacque così il “Piano Kalergi”.

Come ha raccontato un lungo e documentato articolo di Vice, sono diversi anni che il Piano Kalergi è uscito dagli ambienti ristretti dei cospirazionisti per entrare a pieno titolo nel dibattito pubblico italiano. Di recente anche il candidato alla presidenza della Lombardia, il leghista Attilio Fontana, ha fatto riferimento a qualcosa che somiglia al Piano Kalergi. Nel corso di un’intervista a Radio Padaniaha parlato del rischio di sostituzione etnica da parte dei migranti che corre la “razza bianca” (Fontana si è poi scusato per l’utilizzo del termine). Fontana, in realtà, ha ripetuto quella che è oramai la linea non ufficiale del suo partito sull’immigrazione: non è un fenomeno economico e sociale di portata secolare, ma un preciso piano organizzato dall’alto.
A sostenere questa tesi è lo stesso segretario della Lega, Matteo Salvini, che da almeno tre anni ripete che quello in corso in Italia ed Europa non ha nulla di spontaneo. La prima volta in cui Salvini suggerì qualcosa del genere fu nel febbraio del 2015, quando disse che ci trovavamo di fronte a «un’operazione di sostituzione etnica coordinata dall’Europa». Non è chiaro se Salvini abbia preso ispirazione da un libro pubblicato da una piccola casa editrice proprio all’inizio del 2015 – “La verità sul Piano Kalergi. Europa, inganno, immigrazione” di Matteo Simonetti – che è il primo libro in italiano dedicato al tema. Da allora il segretario della Lega ha ripetuto il concetto più volte: l’immigrazione sarebbe voluta e organizzata da una misteriosa “élite europea” con lo scopo di eliminare la popolazione autoctona del continente. In alcune circostanze, Salvini ha utilizzato anche l’espressione “genocidio”.
Google Trends mostra che fu proprio nel periodo a cavallo tra 2015 e 2016 che l’interesse per il Piano Kalergi cominciò a diffondersi. Nell’estate del 2016 la storia divenne definitivamente mainstream quando la trasmissione di La7 “La Gabbia” gli dedicò alcuni servizi. Nel corso degli anni, la tesi è stata raccontata di nuovo da tutti i principali cospirazionisti italiani, come il più famoso tra loro, l’ex responsabile della comunicazione del Movimento 5 Stelle Claudio Messora.
Ironicamente, se non fosse per i cospirazionisti Kalergi sarebbe stato oramai dimenticato dal grande pubblico. Kalergi, che nacque a Tokyo nel 1894, non è infatti uno dei padri politici dell’Europa unita, come Altiero Spinelli o Konrad Adenauer. Appartiene piuttosto alla famiglia degli idealisti utopici che, nel periodo tra le due guerre mondiali, si opposero all’avanzata del fascismo e del nazionalismo con la loro difesa dell’integrazione e della pacificazione tra i popoli. Nel 1923, mentre l’Europa era in subbuglio e in Italia Mussolini aveva già preso il potere, Kalergi divenne famoso pubblicando il suo “Manifesto Pan-Europeo” in cui proponeva la creazione degli Stati Uniti d’Europa, un superstato dove le differenze tra i singoli popoli europei sarebbero state messe da parte in nome della reciproca collaborazione. Kalergi ottenne fondi con cui creare un giornale, raccolse alcune adesioni di personaggi importanti, ma non riuscì mai a creare un movimento popolare. A raccogliere voti e a guidare il dibattito dell’epoca erano i partiti nazionalisti di estrema destra e quelli socialisti e comunisti dell’estrema sinistra. Gli aderenti al “Manifesto Pan-Europeo” rimasero sempre un piccolo gruppo di utopisti e intellettuali, molto noti nell’alta società, ma praticamente ininfluenti sul piano concreto.
Per le sue idee Kalergi era osteggiato dai nazisti e Hitler gli dedicò alcune righe sprezzanti nel suo “Secondo libro” (mai pubblicato), definendolo «quel bastardo di Coudenhove-Kalergi». Negli anni Trenta, Kalergi divenne uno dei bersagli favoriti della loro propaganda. Fu accusato di essere ebreo, di essere un massone (in realtà aveva lasciato la loggia di Vienna nel 1926) e di voler “annacquare” la purezza delle razze europee, indebolendole così di fronte ai loro nemici: l’Unione Sovietica e gli Stati Uniti. Quando i nazisti occuparono l’Austria, nel 1938, Kalergi fu costretto a fuggire in Francia e dovette fuggire nuovamente due anni dopo, nel 1940, durante l’invasione nazista. Secondo alcuni, la sua fuga rocambolesca attraverso Svizzera e Portogallo per arrivare negli Stati Uniti ha fornito l’ispirazione del personaggio di Victor Laszlo che nel film Casablanca è il leader politico idealista che i nazisti vogliono arrestare.
Dopo la fine della Seconda guerra mondiale, con l’inizio del processo di integrazione europea, Kalergi fu celebrato come uno dei grandi padri ideali dell’Europa e ricevette il primo premio “Carlo Magno”, da allora assegnato ogni anno dalla città di Aachen a coloro che contribuiscono alla creazione di un’Europa unita. Senza una carriera politica o amministrativa alle sue spalle, Kalergi fu però lasciato sostanzialmente fuori dai processi politici e decisionali che portarono alla creazione di quella che oggi si chiama Unione Europea. Nel 1955, per esempio, suggerì di adottare l’Inno alla gioia di Beethoven come inno ufficiale europeo, ma la sua idea fu accolta solo 16 anni dopo, poco prima della sua morte nel 1972. Oggi non ci sono palazzi dell’Unione a suo nome (come invece ci sono per Schumann, Spinelli e Adenauer), i suoi libri e il suo manifesto sono stati in gran parte dimenticati e, a parte la recente fama, il suo nome è ricordato soprattutto dagli storici dell’integrazione europea.
Le ragioni per cui Kalergi è tornato a essere uno spauracchio dell’estrema destra sono abbastanza evidenti rileggendo cosa scriveva Hitler di lui più di 80 anni fa. Kalergi sosteneva la necessità di stemperare le differenze tra i popoli in nome di una comunità collettiva, più ampia del singolo stato, una ricetta che non può che essere accolta con fastidio dai nazionalisti degli anni Trenta come da quelli degli anni Duemila. Kalergi, inoltre, è stato un massone e ha ricevuto finanziamenti dalla famiglia Rothschild, due dei nemici scelti con più frequenza dai teorici del complotto. Ma il motivo per cui, tra tutte le colpe, gli è stata attribuita proprio quella specifica della “sostituzione etnica” degli europei con i migranti è probabilmente dovuto al caso.
Kalergi non ha mai fatto sostanzialmente alcun cenno alle migrazioni extra-europee che alla sua epoca, sostanzialmente, non esistevano: erano semmai gli europei a migrare all’interno del continente o verso gli Stati Uniti. L’aggiunta dell’immigrazione alle idee di Kalergi si deve a Gerd Honsik, il neonazista e negazionista austriaco che con il suo libro del 2005 ha sostanzialmente inventato il “Piano Kalergi”. Honsik mise insieme diversi libri di Kalergi e ci aggiunse del suo. Da un testo prese l’idea di Kalergi secondo cui l’uomo di città, cosmopolita e meticcio, sarebbe superiore per spirito ma inferiore per volontà all’uomo di campagna. Da questo trasse la conclusione che l’uomo di città fosse debole e facile da governare.
Kalergi, sostenne quindi Honsik, voleva che gli uomini di città si diffondessero per rendere la popolazione più facile da governare. Ma come era possibile creare questi uomini meticci di città? Per Kalergi era necessario aumentare gli scambi, le comunicazioni e gli spostamenti all’interno dell’Europa. Honsik, invece, che scrisse il suo libro quando in Austria si parlava molto della potenziale immigrazione dai paesi balcanici, scrisse che Kalergi e i suoi alleati avevano in mente un altro mezzo: l’immigrazione di massa. Così le idee utopiche e probabilmente ingenue di un eccentrico aristocratico del Novecento si sono fatte strada nel dibattito interno all’estrema destra europea per anni. Da lì sono arrivate in Italia e, negli ultimi giorni, sono riuscite a sfiorare persino la campagna elettorale per la regione Lombardia.

fonte:www.ilpost.it

venerdì 17 marzo 2017

giovedì 13 novembre 2014

BERLUSCONI E' STATO FATTO CADERE?



Bellissimo articolo nel blog IL GRANDE BLUFF

Rivelazioni Shock?? Ma se ormai è cosa APPURATA&SCONTATA..."Geithner, rivelazioni shock: l’Europa chiese ad Obama di far cadere Berlusconi"

Premessa: chi legge questo blog sa benissimo come io veda Berlusconi alla stregua del fumo negli occhi e come uno dei principali responsabili del declino italiano. 
PDL+PDmenoL+soci-di-minoranza(Lega etc) si sono spartiti l'Italia per 20 anni e l'hanno mandata a fondo..ed ancora oggi non mollano l'osso (sostenuti da una maggioranza di oltranzisti Italioti che non riescono a fare click...)
Detto questo...ci sono certe cose che mi fanno girare le balle "a prescindere"...anche se applicate ad uno come Berlusconi...perchè ne faccio una questione di principio.

E rieccoci qui....
I giornali (quei pochi che ne parlano) la lanciano come se fosse una BOMBA...una RIVELAZIONE SHOCK
mentre invece ormai, per chi vuol vedere, è una COSA APPURATA, SCONTATA, EVIDENTE...
e solo chi vive nel mondo di Papalla può ancora stupirsi e shoccarsi...
"Geithner, rivelazioni shock: l’Europa chiese ad Obama di far cadere
Berlusconi"
Novembre 2011: Berlusconi rassegna la sue dimissioni e lascia il posto a Mario Monti. Secondo un ex ministro Usa i vertici europei chiesero l'aiuto di Obama per far cadere il governo Berlusconi.
......Secondo un ex ministro di Obama 
(N.d.R. un ex-ministro?? Era il Segretario del Tesoro USA ed il Presidente della FED di New York nonchè papabile alla poltrona di Bernanke...altro che "un ex-ministro"!...)
i funzionari europei avrebbero chiesto l’intervento del presidente degli Stati Uniti affinché Berlusconi si decidesse a presentare le proprie dimissioni al Quirinale lasciando il posto al governo dei tecnici......
.....dal novembre 2011 c’è sempre stato anche chi ha sostenuto.........................

.
che la caduta del governo Berlusconi fosse frutto di un piano ben
architettato ai vertici dell’Europa o dai nemici interni dell’ex premier.
....In questo scenario, sempre rimasto a tinte fosche, adesso si inserisce il libro di Timothy Geithner, ex ministro del Tesoro Usa durante il primo mandato di Barack Obama alla Casa Bianca.
....l’ex ministro del tesoro fa alcune rivelazioni circa un complotto ordito alle spalle di Berlusconi per arrivare alla sua caduta. I retroscena pubblicati nel libro di Geithner sono tendenzialmente in linea con quanto già rivelato in un altro libro dell’ex ministro del tesoro italiano Giulio Tremonti.
......In quell’occasione alcuni funzionari europei chiesero la collaborazione di Obama per far cadere il governo Berlusconi: "Ad un certo punto, in quell’autunno, alcuni funzionari europei ci contattarono con una trama per cercare di costringere il premier italiano Berlusconi a cedere il potere; volevano che noi rifiutassimo di sostenere i prestiti dell’Fmi all’Italia, fino a quando non se ne fosse andato" scrive Geithner.
"Ma per quanto sarebbe stato utile avere una leadership migliore - precisa l’allora Ministro - l’America preferì evitare un complotto di tale portata".
 (N.d.R. sul non-coinvolgimento degli USA Geithner MENTE...)
Secondo Geithner la richiesta dei vertici Ue arrivò non tanto per gli scandali sessuali e giudiziari che stavano travolgendo quotidianamente l’ex premier, ma piuttosto per la retromarcia sulla strada delle riforme chieste da Bruxelles.
Ricordiamoci che a quei tempi lo spread andò a 600pt e fischia....
E ricordiamoci che anche Bini-Smaghi  confermò che Berlusconi venne fatto fuori...
perchè era recalcitrante ad applicare la CURA LETALE (© Seminerio...) che poi applicò Monti...
così BTP&Banche furono salvati...mentre tutto il resto MOLTO MENO....;-)
Ed ancora Monti via Friedman... 
Ed ancora Zapatero...etc etc
Tutti i pezzi del puzzle coincidono.

Insomma
Berlusconi o non Berlusconi
Euro o non-euro
Austerity o non-Austerity
etc etc
a me certe cose fanno girare le balle A PRESCINDERE...
e non piego la mia visione ed i miei principi solo perchè qualcuno mi sta sulle balle....
Aggiungo un'OTTIMA SPIEGAZIONE tratta dalla discussione nata su Facebook: non potrei trovare parole migliori...
Valigia Pronta il problema non è Gheitner...prima ha cantato Bini Smaghi poi Zapatero, poi il libro di Friedman con le ammissioni di Monti...ormai è chiaro quello che è avvenuto nel 2011 è stato un complotto finalizzato a far decadere un governo democraticamente eletto.
Uno Stato e un governo serio dovrebbero indagare e chiedere conto ai responsabili...ma viene il dubbio che chi ha il potere ora sia stato complice (se non ideatore del piano) allora.
La cosa veramente vergognosa è che ci saranno imbecilli col cervello mandato in pappa dalla propaganda pronti a giustificare questo scempio...
gente che non si rende conto che gli stessi metodi se avvalorati ora potranno essere usati contro QUALUNQUE premier di QUALUNQUE schieramento italiano qualora non si pieghi a certi poteri!
Quanto è successo è ignobile e offende la dignità dello stato Italiano a prescindere dalle idee politiche. 

Il resto della Storia poi è noto:
(non eletto ma avallato da Re Giorgio Inciuciator) arrivò il Tecnico Monti che (detto con sarcasmo...) "rimise a posto le cose"...mentre tutti i mass-media, le fonti istituzionali e pure mia zia ;-) lo inneggiavano come se fosse il Salvatore...
Poi si arrivò ad elezioni: il PD "vinse perdendo" (in realtà vinse M5S ma venne messo in un angolo dal PUdC=Partito Unico della Casta)...ma Bersani non riuscì a fare un Governo
dunque (non eletto ma avallato da Re Giorgio Inciuciator 2.0 = al 2° mandato) arrivò il duo Leptas-Sakkomannis
Poi ci fu la staffetta-mistica con Renzi  (non eletto ma avallato da Re Giorgio Inciuciator 2.0 = al 2° mandato) che va intesa come azzeccata mossetta-anti-Grillo pre-elezioni europee (ed anche lì qualche telefonatina dalla UE deve essere arrivata...tra 6 mesi Geithner e Bini-Smaghi ce lo confermeranno...).
Infatti Letta aveva l'appeal di un palo della luce...mentre Renzie's è il classico banfone-seriale che tanto piace alla massa di elettori italioti...

Faccio notare come la parentesi (non eletto ma avallato da Re Giorgio Inciuciator)
con il rafforzativo (2.0 = 2° mandato) ovvero mai successo nella storia della Repubblica Italiana
se lo preferite, possa anche essere sostituita da (GOLPE 1-2-3) ...
oppure, se volete essere più politicaly correct, da ("inusitata forzatura delle procedure democratiche")...

Scommettete che anche Grillo+M5S sono "osservati speciali" (come lo fu Berlusca nel 2011)?
E mi perdoni Beppe per l'accostamento...:-)
Per cui...se per caso dovessero vincere e diventare troppo scomodi...;-) in futuro Geithner e Bini-Smaghi avranno qualcos'altro da raccontarci...;-)

E vabbuò...
mi stoppo qui altrimenti mi becco ancora del complottista ;-)
tanto... chi voleva capire ha già capito...perchè del resto sono disponibili tutti gli elementi...
mentre chi non ha ancora capito ...ormai difficilmente capirà...
.
PER UN BLOG E' MOLTO IMPORTANTE CHE FACCIATE ALMENO LO SFORZO MINIMO DI CLICCARE SUI TASTI SOCIAL "MI PIACE", "TWEET" ETC CHE TROVATE QUI SOTTO...GRAZIE.
(sul sostegno attivo - donazioni/pubblicità - già conoscete alla nausea il mio punto di vista...) 

http://www.ilgrandebluff.info/2013/09/bomba-berlusconi-fu-fatto-fuori-perche.html

lunedì 26 maggio 2014

GLI ITALIANI CAPISCONO O NON VOGLIONO CAPIRE??

Buonasera a tutti ragazzi.
E' da tempo che non scrivo un post e volevo cogliere l'occasione delle elezioni europee per esprimere il mio sdegno nei confronti dei miei connazionali.
Non riesco veramente a comprendere come sia possibile continuare a dar fiducia a pupazzetti creati ad arte per attirare elettorato, illudendosi di trovarsi di fronte ad uno statista vero,volenteroso di far volgere al meglio le sorti del Paese.
Queste persone credo non siano consapevoli del fatto che nella merda di Mondo nel quale ci troviamo, ascese in partiti lobbistici come il PD non sono possibili se non sostenute da qualcuno.
Dopo Monti e Letta come si fa' a pensare che i poteri occulti che realmente ci controllano possano consentire al paladino della plebe di prendere il comando apportando cambiamenti epocali per il bene della massa??
Consapevoli o no,questi individui saranno i responsabili del proseguo dell'agenda europea così come la stiamo conoscendo giorno per giorno.
Tra un sorriso e l'altro quello che lo sconfitto Grillo chiama "l'ebetino",continuerà ad eseguire gli ordini come i suoi predecessori,fingendo di contrastare le forze ostili alla nostra vecchia e cara economia reale, quella della quale il vero potere,ormai,se ne sbatte.
Basta vedere come hanno reagito i mercati per capire la direzione che stiamo imboccando.
Se veramente Matteo Renzi fosse intenzionato a ritrattare i parametri che stanno deprimendo l'Italia battendo i pugni sul tavolo,la finanza sarebbe terrorizzata,invece lo spread oggi è sceso a 160pt circa e il FTSE MIB è decollato rispetto agli altri mercati europeii, segno che dal nostro giovane presidente gli investitori si aspettano stabilità e accondiscendenza,ovvero l'opposto di cui l'Italia ha bisogno per rialzare la testa.

martedì 22 aprile 2014

STRATEGIA DELLA TENSIONE E COLPI DI STATO

Marco Gregoretti, giornalista di inchiesta e investigativo. Nel 1998 ha vinto il Premio Saint-Vincent per i suoi servizi sulle Missioni di pace in Somalia scoprendo stupri e torture. Ha collezionato e vinto querele, ha subito strani furti, è stato minacciato, dossierato e controllato per aver cercato di praticare fin dal 1978, quando iniziò, un giornalismo leale, indipendente e rispettoso del lettore.

Un gruppo segreto che agisce dietro le linee dei cortei. Uomini che si mettono nelle ultime file dei manifestanti e tirano pietre, biglie di ferro con la fionda, molotov (ma anche altro) verso la polizia. I poliziotti in divisa, in tenuta antisommossa, non sanno che quei “giovani“ antagonisti sono loro colleghi.


Oggi si mettono la kefia o la sciarpa per coprirsi la faccia, ieri usavano il mefisto. Oggi si vestono di nero, ieri si mascheravano con l’eskimo. Sono loro che hanno ucciso Giorgiana Masi, sono loro che hanno provocato gli incidenti durante il G8 a Genova, nel luglio 2001, sono loro che ieri a Roma hanno dato il via alla guerriglia.


Questo non significa che non esistano le reti internazionali di gruppi violenti organizzati, di “autonomi“ o no global, significa piuttosto che serve qualcuno che inneschi la miccia, per poi spegnere l’incendio con la forza.

Non sempre entrano in azione. Soltanto quando il Ministero degli Interni ritiene che vi siano le congiunture che lo richiedano.

Non hanno alcuna connotazione politica: possono apparire di estrema destra o di estrema sinistra. Loro sono addestrati all’intossicazione della piazza, alla guerriglia urbana e accettano di far parte di questa unità molto particolare perché sono convinti di rendere un servizio di difesa alla democrazia. In linea di massima sono persone molto preparate e in buona fede e non c’entrano nulla con le vicende come quelle genovesi della scuola Diaz o della caserma di Bolzaneto.


La strategia della tensione, per quel che riguarda le manifestazioni di piazza, è stata possibile anche grazie all’esistenza di questo gruppo di agenti che si infiltrava. Da quanto sono riuscito a ricostruire l’ispiratore di questa metodologia fu Francesco Cossiga: quando fu uccisa Giorgiana Masi, 18 anni, era lui il ministro degli interni. E qualcuno diede l’ordine di sparare quel colpo di pistola durante la manifestazione del Partito radicale a favore dell’aborto. Questi uomini ombra usati per i lavori sporchi in ottemperanza alla “ragion di Stato“, non comparivano e non compaiono in nessun elenco ufficiale, in un nessuna delle “burocrazie ministeriali“, anche se hanno le dotazioni d’ordinanza.



Spesso venivano e vengono mandati anche all’estero a supportare le missioni di pace. Nessuno sapeva e sa della loro presenza nel teatro di operazione, pero’ c’erano, aizzavano, sparavano, colpivano e sparivano. Il punto è questo: hanno capito. E non è escluso che il prossimo ordine lo eseguiranno nei confronti di chi gli lo ha dato.

E tra un bicchiere e una cena nelle caserme si torna a parlare di Golpe

Mentre le piazze “casualmente“ si scaldano, nei giorni in cui il governo vuole rapidamente cambiare le regole del gioco, durante i dibattiti televisivi sulla sacralità della Costituzione, tra i militari aumenta lo scontento. E si torna a parlare esplicitamente di golpe. “Si faccia un giro nelle caserme“ mi dice un sergente in pensione, ma ancora molto attivo e ascoltato perché ha passato quasi tutta la vita in missioni estere “e si renderà conto che a questi ragazzi che vengono mandati nei teatri bellici di mezzo mondo, non viene fornita neanche la seconda mimentica. Se la vogliono se la devono comprare con i propri soldi.

E non mi faccia dire nulla sui loro stipendi. Questa è gente che rischia lavita…. E’ chiaro che si sono rotti le scatole di fare le body guard di un potere marcio“.



Parole pesantissime. Uno sfogo che ho ricevuto all’interno di una struttura ricreativa delle Forze Armate, dove si palpa l’atmosfera di altri tempi. “Qualche cosa faremo. Qualche cosa dovremo fare. Cosi’ non si puo’ andare avanti: c’è troppo disordine, la corruzzione è ovunque. Anche al nostro interno. Bisogna fare pulizia“. Chi mi ha fatto queste confidenze non è l’ultimo arrivato: conosce bene la situazione reale e aspetta solo che qualcuno gli chieda di “rientrare in servizio“.

Ma la notizia piu’ inquietante, che riguarda un episodio di un anno e mezzo fa, mi arriva da una mia fonte “storica“ e riguarda una cena in un ristorante non distante da Messina durante la quale si sarebbe parlato esplicitamente di Colpo di Stato. Sei persone intorno a un tavolo: un Militare (dell’’Arma dei Carabinieri, secondo la mia fonte) detto il “Generale Bracconiere“ perché appassionato di battute di caccia, un personaggio che si faceva chiamare Mimmo , un certo Betté e altre tre persone di cui non mi ha dato alcun riferimento.“Il Generale Bracconiere“ mi ha raccontato “spiegava che era riuscito a rimanere in servizio nonostante la grave malattia cardiaca grazie ad alcuni certificati medici…“.

Ma la preoccupazione del Generale era un’altra, e riguardava il Colpo di Stato :“Al Comando Generale“ avrebbe detto il Generale Bracconiere“ il 50% è favorevole (al Colpo di Stato, ndr), l’altra metà no. Loro ascoltano Noi e Noi ascoltiamo Loro“. In quel frangente l’alto ufficiale avrebbe anche indicato “il trauma“ che avrebbe potuto scatenare la reazione delle Forze armate: la creazione di Eurogendfor, con l’accorpamento di Polizia e Carabinieri.



A rischio secondo la mia fonte ci sarebbe stato anche il Parlamento. In effetti a settembre del 2012 stava per succedere qualche cosa: all’interno del gruppo che su Facebook si faceva chiamare Catena umana, c’erano anche appartenenti alle Forze dell’Ordine.“Potrebbe succedere“ mi dice la fonte“ che i militari entrino nel palazzo, arrestino un po’ di gente, perché, comunque, lo ha detto anche la Consulta che questo Parlamento è fuori legge. E che venga instaurato un regime miitare per due anni per arrivare a nuove elezioni“.

Quelle giornate del settembre 2012 passarono quasi sotto silenzio stampa, ma la brace, come si capisce, ha continuato lentamente a bruciare. E forse quel 50% di contrari oggi si è assottigliato.

fonte: http://www.marcogregoretti.it/complotti/e-tra-un-bicchiere-e-una-cena-nelle-caserme-si-torna-a-parlare-di-golpe/

http://www.marcogregoretti.it/complotti/lunita-segreta-che-provoca-gli-incidenti-in-piazza/

lunedì 21 aprile 2014

LA GUERRA DELL'ACQUA (VIDEO)

Gradualmente siamo avviati anche noi verso un lento processo di privatizzazioni che in futuro consentirà a qualcuno di speculare sulla risorsa più importante del Pianeta.
Saremo in grado di opporci con forza a questo disegno o rimarremo impassibili di fronte alle ingiustizie come tutt'ora??
7MIN PER CONOSCERE UNA STORIA CHE DIFFICILMENTE TI RACCONTERANNO



venerdì 18 aprile 2014

MEGLIO RILASSARSI O SACRIFICARSI?

LAVORO MASSACRANTE X 2.500/5.000€ AL MESE o LAVORO TRANQUILLO E RILASSANTE PER 1.200??

Bel dilemma...
Difficile rispondere
Personalmente svolgo un lavoro tranquillo che mi da il tempo di pensare ai fatti miei durante la giornata e mi consente di staccare tranquillamente quando voglio,chiaramente adempiendo ai miei doveri.
Se mi proponessero un lavoro massacrante sotto l'aspetto psicologico o fisico per 2.500€ ,non sarei sicurissimo di accettare,probabilmente nemmeno per 5.000€.
Quando intendo massacrante,però,non intendo una semplice fatica,ma un vero e proprio stress(psichico o fisico) da esaurimento nervoso,senza staccare un momento,in più le responsabilità dovrebbero logorarvi anche al di fuori dall'ambente lavorativo.
Di fronte ad un'eventuale scelta mi piacerebbe sapere quante persone tutelerebbero il proprio benessere rispetto ad un possibile maggior guadagno...